Destination Branding

 
La messa a sistema di tutti gli elementi che rappresentano l'identità di un luogo, soprattutto inteso come destinazione di viaggio,  costituisce una strategia di marketing territoriale che permette l'identificazione dei luoghi attraverso le peculiarità geografiche, climatiche, linguistiche, culinarie, nonchè il folclore fatto di tradizioni e miti. 
Il settore di studio noto con il nome di destination management in parte rientra nella trattazione sviluppata in questa sede. Di quest'ultimo andrebbero però analizzati sia l'aspetto dell'iniziativa privata che quello dell'iniziativa pubblica. Il lavoro che il marketing strategico territoriale può generare per lo sviluppo di un luogo-destinazione è molto rilevante. Dai colori, alle forme, all'evocazione di elementi naturali e culturali distintivi che spesso diventano parte del logo, esso rappresenta indubbiamente una significativa capacità di esaltare gli elementi positivi ed accattivanti. Al processo di branding si accodano i tour operators in sede fisica e piattaforme online, che nel proporre una destinazione di viaggio promuovono il suo logo distintivo. Dalla prospettiva dell'iniziativa pubblica, un brand, per rimanere positivo e sul mercato, necessita di investimenti che devono essere inevitabilemente -in tutto o in parte- pubblici, ossia, le intenzioni strategiche dell'iniziativa privata devono combaciare con gli obiettivi dell'attore pubblico istituzionale. Le infrastrutturazioni materiali ed immateriali, il decoro dei luoghi, i servizi, i trasporti ed un'adeguata gestione delle politiche pubbliche, valicano l'iniziativa dei singoli. La gestione della cosa pubblica definisce, nel bene e nel male -molto di più dell'iniziativa privata- la vocazione turistica o di servizio dei luoghi-destinazioni. 
 
 
 
Ph. Credit: Map Illustration of Australia, by Studio Brair Jones


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